Grave operaio colpito da una una fune in un cantiere edile nel Milanese

Permangono gravi le condizioni dell’operaio ventenne di Calcinate, vittima di un infortunio sul lavoro, accaduto nella mattinata di sabato 8 ottobre in un cantiere edile di Bovisio Masciago, in provincia di Milano. Il giovane, dipendente di una ditta del Bergamasco, è stato colpito all’addome da una spessa e pesante fune di acciaio, sorretta dalla benna di una gru. Ad originare l’incidente, sarebbe stato il cedimento strutturale della gru, installata per un intervento di ristrutturazione di un edificio. Sembra che all’improvviso il braccio della gru si sia inclinato verso il basso e la fuse utilizzata per sollevare blocchi di cemento sia schizzata via colpendo il giovane, distante una ventina di metri. Soccorso prima dai colleghi e poi dagli operatori di un’ambulanza del 118, l’operaio bergamasco è stato trasportato all’ospedale di Monza e sottoposto ad intervento chirurgico. Il giovane è rimasto cosciente, ma i medici non hanno ancora sciolto la prognosi. Il cantiere è stato posto sotto sequestro, mentre polizia locale e tecnici dell’Asl hanno aperto un’inchiesta per fare luce sul complesso meccanismo che ha provocato il grave infortunio.

(09/10/2005)