Cronaca
Giovedì 28 Agosto 2003
Grandine, danneggiate quasi mille automobili
Sono quasi mille le auto danneggiate - carrozzerie ammaccate e vetri rotti - dalla grandine caduta ieri pomeriggio e ieri sera nelle valli bergamasche. La stima è stata fatta partendo dalla somma delle denunce presentate ai comuni da chi è assicurato contro questo tipo di danni.
La grandine (sopra quella caduta a San Pellegrino) ha fatto danni un po’ in tutte le valli bergamasche: colpite la Valle Seriana, Brembana e la Valle Imagna.
Alberi abbattuti dal vento, in particolare a Casnigo e a Lovere. Per quando riguarda la viabilità, difficoltà per due piccole frane cadute fra Ponte Giurino e S. Omobono e ancora fra Casnigo e Ponte Nossa.
Le cifre delle auto danneggiate parlano di 50 denunce presentate a San Pellegrino, cento a Serina, 150 a Cornalba, con una stima di circa 500 fra Rota Imagna e S. Omobono. Un totale che, secondo i tecnici delle assicurazioni, può essere arrotondato, senza paura di sbagliare, a circa un migliaio.
I danni maggiori si sono registrati nella zona di Santa Croce a San Pellegrino, dove (come a Serina) sono anche volate tegole dai tetti: a S. Croce la grandine ha anche rotto i vetri della chiesa, che è stata in parte allagata. Oggi alcuni volontari hanno aiutato a risistemare. Sempre a Santa Croce danneggiate anche le tapparelle della scuola materna parrocchiale.
Il sindaco di S. Omobono ha chiesto lo stato di calamità naturale.
(28/8/2003)
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