Gli operai Lucchini: «Mai più al lavoro senza sicurezza»

Grande partecipazione ieri all’assemblea della Lucchini Sidermeccanica di Lovere dopo l’incidente che giovedì scorso è costato la vita a Luciano Volpi. Sindacati e operai (circa 400 i presenti) hanno deciso che entreranno in sciopero se l’azienda non attuerà presto interventi concreti per migliorare le condizioni di lavoro in fabbrica dopo i due infortuni mortali avvenuti nel giro di sei mesi. E a proposito di richieste concrete, i sindacati hanno spiegato che, quando incontreranno i vertici aziendali lunedì 26 novembre, chiederanno che «venga rimosso il dirigente responsabile della manutenzione, altrimenti sciopereremo già ai primi di dicembre». Infatti, in base a quanto emerso nell’assemblea, tale dirigente avrebbe sempre ostacolato l’attività dei delegati sindacali in fabbrica e considerato la sicurezza come un inutile ostacolo sulla via della produttività. Intanto l’attività della fabbrica è ripresa ieri dopo tre giorni di stop.20/11/2007)

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