«Giovanni XXIII, Papa Santo»
Una tela di Ghilardi a Prezzate

«Giovanni XXIII, il Papa Santo». E’ il titolo dell’ultima opera dell’artista Italo Ghilardi di Bergamo collocata nella chiesa parrocchiale di Prezzate.

La grande tela ( 152 cm. X 168 cm.) è stata posizionata nella controfacciata all’interno della chiesa domenica 12 ottobre. «Ho voluto realizzare quest’opera – dice Ghilardi – pensando a Papa Giovanni in Paradiso, sospeso, in cielo. La posa è quella benedicente, insolitamente seduto, con la veste bianca che sembra proiettarlo verso l’alto».

Il volto del Papa Santo è sereno, le labbra chiuse, quasi un ritratto fotografico. Accanto a Giovanni XXIII anche lo stemma pontificio con le insegne della famiglia Roncalli, come la torre e poi il Leone di San Marco simbolo di Venezia, dove Roncalli fu Patriarca fino al 1958, anno in cui venne eletto papa.

L’artista di Bergamo non è nuovo a soggetti di genere religioso. Sua è anche la statua di Papa Giovanni collocata nei giardini del Santuario della Madonna dei Campi di Stezzano, mentre una sua pala d’altare raffigurante il Battesimo di Gesù è stata collocata nella cappella battesimale della chiesa parrocchiale di Vilminore in Valle di Scalve. L’inaugurazione del quadro a Prezzate si è tenuta all’indomani della festa liturgica del Santo Giovanni XXIII che coincide anche con l’anniversario del Concilio Vaticano II alla presenza dell’arcivescovo Gaetano Bonicelli, del parroco don Elio Artifoni, dell’artista e numerosi fedeli.

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