Giovane violentata nella Bassa
Giorni dopo fa arrestare il suo aggressore

Da un paese della Bassa (che omettiamo per tutelare la vittima) arriva la brutta storia di una giovane del posto che ha subito una violenza sessuale mentre percorreva, a piedi, un sottopasso ciclopedonale.

L’episodio si era verificato il 31 agosto scorso, ma l’altra sera, venerdì, la stessa giovane (che è maggiorenne) ha incontrato di nuovo il suo aggressore: era in bicicletta, proprio come quando l’aveva avvicinata nel sottopasso, una dozzina di sere prima. Stavolta la ragazza ha subito chiamato i carabinieri.

Così una pattuglia di militari della compagnia di Treviglio ha subito raggiunto la zona e bloccato il presunto autore della violenza: si tratta di un marocchino di 44 anni, irregolare sul territorio nazionale, celibe, nullafacente e senza fissa dimora. Ora è accusato a piede libero di violenza sessuale. Il dramma per la giovane del paese della Bassa si era consumato nella serata del 31 agosto scorso, quando la ragazza aveva imboccato, da sola, il sottopasso ciclopedonale per tornare a casa.

Alle sue spalle era sopraggiunto un uomo in sella alla sua bicicletta. Il quale si era avvicinato e le aveva rivolto alcuni pesanti apprezzamenti. Lei aveva fatto finta di niente e, terrorizzata, aveva accelerato il passo. Purtroppo, però, il nordafricano l’aveva seguita e, approfittando del fatto che il sottopasso non fosse molto illuminato e che non ci fosse intorno nessun altro, aveva compiuto il suo gesto di violenza.

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