Luna e Gnac Teatro porta in scena alla Scuola Imiberg di via Santa Lucia «Gino Bartali – Eroe silenzioso», adattamento teatrale del romanzo «La corsa giusta» di Antonio Ferrara, con Federica Molteni, per la regia di Carmen Pellegrinelli.
Come dice la presentazione questo è uno spettacolo «per parlare dell’Italia e degli italiani al tempo del fascismo, della fatica dello sport e del silenzio delle azioni più coraggiose. Per raccontare la vita di un campione sportivo, ma soprattutto di un uomo che ha scelto da che parte stare. Lo spettacolo racconta questa storia in maniera appassionante e approfondita. Una storia che Bartali ha sempre tenuto nascosta, perché “il bene lo si deve fare ma non lo si deve dire, che se lo dici si sciupa”».
Il fascismo aveva provato ad usare Bartali come proprio ambasciatore nel mondo, ma lui non c’è stato e ha usato la sua bicicletta per aderire come staffetta alla rete clandestina organizzata dall’arcivescovo di Firenze Elia Dalla Costa. «Abbiamo deciso di proporre ai nostri studenti e al pubblico questo spettacolo – afferma Francesca Galbiati, preside delle medie e superiori Imiberg – perché racconta di una persona che ha rischiato tutto per fare la cosa giusta. È l’occasione di riflettere su quanto accaduto allora e di chiederci cosa significa essere persone giuste oggi, guardando la vita di un uomo grande».
Lo spettacolo è un monologo di circa un’ora, la cui unica scenografia sono due sedie, durante il quale Federica Molteni ripercorre le vicende di Gino Bartali utilizzando i caratteri tipici delle produzioni di Luna e Gnac Teatro: comunicazione non verbale, naturalezza in scena, mescolamento e contaminazione dei linguaggi, linguaggio dell’ironia e della leggerezza.
Verrà messo in scena lunedì 27 gennaio 2020 al mattino per gli studenti della Scuola Imiberg e replicato la sera alle 21 per il pubblico (adatto a partire dai 12 anni). L’ingresso è gratuito con prenotazione online obbligatoria su eventbite.it.
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