Cronaca / Bergamo Città
Martedì 07 Aprile 2015
Gigi Parma, l’impegno per la città
Denunciò la criminalità e il degrado
Il titolare del Maguire’s Pub morto nell’esplosione del 7 aprile era anche segretario dell’associazione Rete Impresa a Bergamo. Da sempre attento ai temi della vivibilità della città, in particolare sul fronte della sicurezza, recentemente aveva portato l’attenzione sulle risse tra sudamericani nel quartiere.
Ai primi di febbraio era intervenuto pubblicamente dopo una rissa fra sudamericani in via Previtali: «La situazione richiede un immediato intervento – aveva detto – per evitare che gli sforzi di commercianti e residenti per rendere vivibile e tranquilla questa zona della città vengano vanificati». «Verso l’1,45 – raccontò – ero nel mio locale, il Maguire’s, c’erano diverse persone che mangiavano la pizza dopo il cinema, improvvisamente hanno fatto irruzione otto giovani sudamericani. Uno stava scappando, gli altri sette lo inseguivano. Sono riuscito a dividerli, ad allontanare gli inseguitori e a chiamare la polizia: poi sono arrivate due volanti».
Due settimane dopo ancora una rissa in via Previtali e Parma aveva preso di nuovo posizione, chiedendo al Comune l’installazione di una telecamera: «Questa situazione è insostenibile, crea problemi ai commercianti e ai residenti, con i quali abbiamo avuto un incontro». Dopo le denunce di Parma e dei residenti erano scattati i controlli della polizia e la sospensione dell’attività di un bar lungo la via per motivi di sicurezza, notizia che Parma aveva accolto con soddisfazione: «Abbiamo lavorato 15 lunghi anni affinché la zona tornasse vivibile e sicura, con l’armonia tra chi qui abita e qui lavora: nessuno vuole tornare al passato per colpa di comportamenti scorretti di singoli. Speriamo che certi episodi non si ripetano più».
A parte gli episodi recenti, non si contano negli anni le iniziative sostenute da Gigi Parma a Bergamo. E non solo sul tema della sicurezza, anche sul commercio, sulla viabilità (a dicembre per esempio era intervenuto in difesa degli esercenti dopo l’attivazione della Ztl natalizia in centro) e sulla prevenzione degli incidenti stradali provocati dall’abuso di alcol.
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