Giallo: scompare artigiano 45enne
Era diretto in Romania per lavoro

«Sono in autostrada. Adesso vado, mi sono fermato a dirtelo». È questo il testo del messaggio che, alle 12,56 di sabato scorso, Piergiuseppe Bombardieri ha inviato tramite «WhatsApp» alla moglie Angela. Da quel momento si sono perse le tracce di questo artigiano 45enne di Fornovo che sembra davvero sparito nel nulla. Oggi è una settimana esatta da quando la moglie e le tre figlie, di 8, 13 e 15 anni, non hanno più notizie di lui.

Sabato scorso Bombardieri si era messo in viaggio per raggiungere Oradea, la cittadina della Romania dove lavora in maniera continuativa dallo scorso settembre, dopo che la sua ditta aveva chiuso la sede italiana e tenuto aperta soltanto quella in Romania. «A quel punto avevamo fatto una scelta di vita - spiega la moglie -: lui si è trasferito là per continuare a lavorare e, quando le nostre figlie sarebbero state più grandi, lo avremmo seguito».

Bombardieri sarebbe dovuto arrivare a Oradea domenica scorsa per presentarsi al lavoro lunedì. Ma sembra che in Romania l’artigiano di Fornovo non sia in realtà mai arrivato. Che cosa gli è successo? I suoi due cellulari, quello italiano e quello romeno, risultano spenti dalle 13 di sabato scorso e la sua Alfa 156 blu scuro sembra scomparsa nel nulla con lui, presumibilmente dopo che il 45enne è entrato in A4 a Seriate. Gli è accaduto un incidente?

Che fine ha fatto Piergiuseppe Bombardieri? «Io ho una brutta sensazione - confida la moglie -: penso possa essersi sentito male perché soffriva di cuore da anni». Secondo la moglie, l’artigiano potrebbe essersi fermato in qualche piazzola di sosta in autostrada - difficile dire di preciso dove - ed essersi sentito male. «Di solito si metteva in posti isolati per riposare», racconta la moglie. L’altra ipotesi - che la donna comunque non esclude - è che gli abbiano fatto del male.

Leggi di più su L’Eco di Bergamo del 3 maggio