Ghiacciate anche le cascate del Serio
Boati incredibili quando si spezzano

Come fossero tuoni. Boati udibili anche a chilometri di distanza. Chi raggiunge la zona e non lo sa, spesso si spaventa.

È il rumore che provocano le stalattiti di ghiaccio quando si staccano dalle cascate del Serio e precipitano a valle, magari dopo un volo di 100 metri Anche la stagione invernale presenta i suoi lati affascinanti, spesso celati alla maggior parte degli escursionisti.

Un giro con le ciaspole a Maslana di Valbondione ne è la riprova. Le cascate del Serio, per esempio, siamo abituati a vederle nella loro veste estiva, mai parzialmente ricoperte di ghiaccio.

Da diversi giorni le enormi candele di ghiaccio che si formano per gli spruzzi d’acqua spostati dal vento, quando vengono scaldate dal sole, si schiantano regolarmente alla base della cascata. Si tratta di blocchi di ghiaccio che in alcuni casi posso raggiungere anche gli 8-10 metri di lunghezza e un peso consistente. Il boato in questi casi è assicurato.

Il passaggio alle baite di Maslana invece fa scoprire un altro lato originale dell’inverno: la valanga della Piccinella scesa nei giorni scorsi si è unita al residuo dello scorso anno costituito da quattro enormi blocchi di ghiaccio. Vista la quota assai limitata, circa 1.100 metri sul livello del mare, in molti dubitavano che la valanga dello scorso anno giungesse fino alle porte del nuovo inverno, unendosi per di più a quella nuova, cosa che invece si è verificata.

Il ritorno a Valbondione del nostro fotografo Mirco Bonacorsi regala infine un’ultima curiosità: un branco di 6/7 stambecchi pascola tranquillamente nei prati ai margini del paese attirando la curiosità degli abitanti delle case in località Grumetti e Pianlivere.

© RIPRODUZIONE RISERVATA