La Guardia di finanza di Bergamo ha scoperto un sistema di frode che, attraverso compravendite fittizie del complesso immobiliare del golf Parco dei Colli di Bergamo e fatture false, avrebbe permesso di ottenere un rimborso Iva di 3,1 milioni di euro. Dal 2003 al 2005, secondo l’accusa, il proprietario dei terreni avrebbe provveduto tre volte alla loro fittizia compravendita, utilizzando società intestate a società a lui riconducibili.
Tre persone sono state denunciate a piede libero, mentre va precisato che i gestori non sono mai stati coinvolti.
Il proprietario ha però respinto le accuse, spiegando che le vendite non servivano per ottenere i comunque dovuti rimborsi Iva, ma per evitare un pignoramento da parte di una banca con la quale c’è un contenzioso in corso.
(21/05/2007)
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