Guglielmo Gatti è stato condannato all’ergastolo con isolamento diurno per tre anni dalla Corte d’Assise di Brescia. La sentenza, emessa oggi, ha in sostanza accolto le tesi dell’accusa, e ha confermato le richieste che erano state fatte dal pubblico ministero Claudia Moregola. Guglielmo Gatti era accusato di aver ucciso e fatto a pezzi a Brescia nel luglio del 2005 gli zii Aldo Donegani e Luisa De Leo, disperdendo poi i resti nei boschi tra Schilpario e Provaglio d’Iseo., a cavallo fra le province di Brescia e Bergamo.
Disposta anche l’interdizione da pubblici uffici e l’affissione della sentenza sui muri di Brescia, oltre alla pubblicazione su quotidiani nazionali. Il dispositivo della sentenza è stato letto in aula alle 17.40.
(16/05/2007)
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