Gandino, una sfilata in costumi medievali

Il mese di luglio si annuncia per Gandino ricco di iniziative e di spettacoli tra lo storico e il folkloristico, all’insegna della tradizione e della cultura, per offrire al paese più di un motivo di richiamo e di partecipazione. Pro Loco, Comune e parrocchia, con il patrocinio della Provincia e della Comunità Montana, ripropongono una tre giorni di festa nell’ambito della manifestazione denominata In secula con diverse conferme e alcune novità. L’esordio sarà venerdì 1 luglio alle 20,30 con la Corsa delle uova, edizione n°74, manifestazione podistica ormai consolidata e imitata, riportata in auge dall’Atalanta Club Valgandino. Il programma prevede, dopo la corsa, la serata danzante e il ristoro a base di uova sode e tranci di frittata. Sabato 2 luglio nel centro storico avrà luogo la rievocazione della visita apostolica effettuata a Gandino dal cardinale Carlo Borromeo, poi divenuto santo, nel 1575. Lo spettacolo verrà allestito sulla scorta dei documenti storici disponibili e grazie alla ricostruzione degli studiosi locali, con la partecipazione di centinaia di figuranti in costumi d’epoca originali (provenienti in parte dalla dotazione del museo della basilica di Gandino) e la partecipazione di gruppi folkloristici in abiti e atteggiamenti medievali (sbandieratori, arcieri, dame e cavalieri).

Si formerà un corteo che attraverserà le vie del centro storico per concludersi nella piazza della basilica dove avrà luogo la rievocazione storica. Verrà rinnovata la rappresnetazio e storica che l’anno scorso aveva come oggetto l’atto di emancipazione del Comune dai feudatari Ficieni. Domenica 3 luglio dopo la solenne Messa in Basilica, concelebrata dal parroco, da don Giovanni Carnazzi e don Emilio Maier, nel 60° anniversario della loro ordinazione sacerdotale, in piazza V. Veneto avrà luogo la cerimonia di premiazioni: la Parrocchia e il Comune conferiranno un riconoscimento ai due sacerdoti mentre la Pro Loco premierà con una medaglia d’oro due benemeriti cittadini gandinesi: l’ing. Paolo Tomasini, che cura il sito internet di Gandino, e Davide Rottigni responsabile del Gruppo Koren Vlagandino che ha realizzato le due pareti di arrampicata artificiale poste presso la palestra dell’Oratorio.

(30/06/2005)

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