Furbetti della metro, è finita la pacchia...
Dal 15 febbraio si timbra anche in uscita

Dopo la fase sperimentale, a Milano si passa a quella definitiva. Ogni giorno in oltre 10 mila non pagano il biglietto.

A Londra e in altre città europee è regola quasi da sempre, a Milano la sua introduzione in via sperimentale ha fatto storcere il naso a diverse persone. Comunque la vogliate vedere, dal prossimo 15 febbraio per i furbetti del tornello c’è una brutta sorpresa a Milano: il biglietto (ma anche l’abbonamento) dovrà essere vidimato in entrata ma anche in uscita. Terminata la lunga fase sperimentale che, secondo Atm, ha portato a dimezzare il numero degli abusivi, ora si passa a quella a regime.

Per la cronaca, sempre secondo Atm, il tasso d’evasione sulle linee della metropolitana è intorno all’1%: poco tenuto conto dei passeggeri di ogni giorno, 1 milione e 200 mila. Tanto, considerato che in valore assoluto vogliono dire oltre 10 mila persone. Comunque soddisfatto l’assessore milanese alla Mobilità, Pierfrancesco Maran.

Atm ha lavorato seriamente per ridurre l'evasione in questi anni. Dal 15 febbraio i tornelli saranno chiusi in entrata e...

Pubblicato da Pierfrancesco Maran su Venerdì 29 gennaio 2016

Il provvedimento non verrà applicato per ragioni di sicurezza a quelle stazioni dove i tornelli sono troppo vicini alle scale: Duomo (solo M1), Cadorna e Centrale.

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