Con l’uso sempre più frequente di bancomat e carte di credito cresce, in provincia di Bergamo il fenomeno delle frodi informatiche. Secondo dati che risalgono all’aprile scorso, in media viene presentata una dozzina di denunce al giorno per carte di credito clonate. In proposito il Prefetto ha convocato una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, aperto anche agli istituti di credito e alle associazioni dei commercianti. Tra le proposte per una maggiore sicurezza dei consumatori un sms ai possessori di carte di credito per ogni prelievo.L’obiettivo - ha spiegato il Prefetto - è quello di dare dare maggiore tranquillità e tutela a chi usa le carte di credito. Per questo si cerca un protocollo d’intesa tra le banche e i commercianti. Ai cittadini serve maggiore informazione, così da prestare più attenzione alle fasi del pagamento, mentre l’sms di verifica potrebbe costituire un valido strumento per tenere sotto controllo l’operatività delle carte elettroniche.In gennaio il tavolo sulla sicurezza si riunirà ancora per sottoscrivere un accordo che andrà ad aggiungersi alla dispensa formativa sugli standard di sicurezza presso gli operatori commerciali distribuita ad ottobre nei negozi su iniziativa di Ascom, Polizia di Stato e Federdistribuzione.(21/11/2006)
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