Frode fra Italia, Usa e Svizzera:ricercato un 44enne bergamasco

C’è anche un 44enne di Bergamo nell’elenco delle persone coinvolte in una frode internazionale scoperta dalla guardia di finanza di Vicenza, che ha smantellato una associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale e a reati societari, con ramificazioni negli Stati Uniti e in Svizzera. Il bergamasco è risultato essere titolare di due aziende che operavano nel settore della telecomunicazione e che - secondo l’accusa - avrebbero sottratto i redditi all’imposizione in Italia. Tutto attraverso un complicato giro di fatture false che facevano lievitare i costi fino a superare i ricavi. Una delle cose che aveva messo in allarme i finanzieri era il fatto che la sede in Italia era in una abitazione privata, mentre negli Usa era addirittura nell’Empire State Building. L’operazione ha portato ad individuare oltre 16 milioni di ricavi sottratti a tassazione, al recupero dio costi fittizi per oltre 6 milioni e al recupero di Iva dovuta per oltre 5 milioni. Le fatture false contestate superano i 26 milioni. Il bergamasco, colpito da ordinanza di custodia cautelare, risulta irreperibile, mentre le altre persone coinvolte sono state denunciate.(26/10/2007)