Cronaca / Bergamo Città
Giovedì 08 Gennaio 2015
Freddo, raffreddori e influenza
Un video smonta i rimedi della nonna
Chi ha detto che coprirsi bene protegge dai malanni? E che uscire in inverno porta ad ammalarsi di più? È vero che l’alcol scalda? Il video di un medico americano smentisce gran parte dei «consigli della nonna».
Su youtube il canale «Healtcare Triage», curato da Aaron Carrol, medico e professore dell’università dell’Indiana, propone diversi filmati (in inglese) che parlano di salute in modo semplice e divertente. Tra questi, uno si occupa di sfatare i tanti «miti» sulla stagione fredda e i malanni invernali. Con buona pace delle nonne e delle mamme che da anni ripetono a figli e nipoti la fatidica frase: «Copriti bene e non prendere freddo».
Uscire d’inverno, secondo il medico, non ci rende più vulnerabili alle malattie, anzi stimolerebbe le nostre difese. Il dottor Carrol dice che in inverno ci ammaliano più di frequente perché rimaniamo di più in luoghi chiusi e poco aerati, scambiandoci quindi i virus.
Coprirsi bene aiuta? Sembrerebbe di no. In uno studio del 1958 tre gruppi di persone diversamente vestiti e a diverse temperature sono stati infettati con le mucose di una persona infetta e tutti hanno avuto la stessa possibilità di ammalarsi.
Anche uscire con i capelli bagnati non comporterebbe automaticamente l’arrivo del raffreddore, secondo Carrol. Uno studio del 1968 effettuato su alcuni volontari di una prigione del Texas ha dimostrato che uscire con i capelli bagnati non aumenta la possibilità di ammalarsi. Alcuni carcerati erano molto vestiti, altri erano poco, altri ancora sono stati immersi in vasche a bassa temperatura. Una volta entrati in contatto con la mucosa di una persona infetta tutti hanno avuto la stessa possibilità di prendere il raffreddore. Anche uno studio del 2005, con un campione di 180 persone, ha rivelato che coloro che tenevano i piedi nell’acqua fredda per 20 minuti a 10 gradi non si ammalavano più facilmente dei volontari che non lo facevano.
L’alcol scalda? Falso. Carrol spiega che all’apparenza un «bicchierino» ci dà la sensazione di avere più caldo: l’alcol dilata i vasi sanguigni, ma poi la maggior quantità di sangue «esposta» al freddo si raffredda e la temperatura del corpo scende.
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