Frattini «entusiasta» lascia gli Esteri e va alla Ue

Franco Frattini lascia il ministero degli Esteri per l’Europa. «Accetto con entusiamo - ha detto - il nuovo incarico di commissario europeo». La dichiarazione del ministro è arrivata poco prima dell’inizio della seconda giornata del Consiglio europeo, a Bruxelles. Il presidente designato della commissione Ue, Barroso, ha anche annunciato che Frattini è il commissario italiano dell’esecutivo Ue per Giustizia, Libertà e Sicurezza.

Frattini prenderà dunque il posto di Buttiglione che aveva rinunciato all’incarico e sarà anche vicepresidente.

I leader Ue hanno già approvato la nuova squadra di Barroso. Ora Frattini dovrà essere sostituito alla Farnesina. Nei giorni scorsi si era fatto il nome del vicepremier Fini, ma Berlusconi si è limitato a dire di aspettare per vedere.

Frattini ha confermato conoscere il settore che gli è stato affidato, giustizia e sicurezza, che è destinato ad avere uno sviluppo eccezionale nei prossimi 5 anni. La politica estera italiana, ha detto anche, è stata indirizzata in questi anni secondo una linea di continuità voluta dal governo e anche il successore continuerà a esserne l’interprete.

(05/11/2004)