Frana a Cornalba, strada chiusa
Serina, strada a senso alternato

Dei massi di grosse dimensioni sono caduti nella notte tra sabato 14 e domenica 15 dicembre sulla strada che da Serina porta a Cornalba. Uno dei sassi, di dimensioni sostenute, è rotolato quasi fino sopra l’abitato di Bagnella e fortunatamente si è fermato nel bosco, grazie agli alberi che hanno bloccato il suo tragitto.

La frana ha bloccato la strada che da Serina conduce a Cornalba e sul posto domenica mattina sono intervenuti i vigili del fuoco, il personale della Provincia e lo stesso sindaco di Cornalba Alessandro Vistalli. Molte le piante sradicate dalla forza delle rocce. Per ora la strada resta chiusa ed è inagibile fino a quando non sarà effettuata la bonifica del tratto di carreggiata coinvolto dalla frana.

Cornalba resta raggiungibile da Costa Serina, passando per Bagnella e anche i pullman da lunedì effettueranno un altro percorso ma manterranno l’orario: «utilizzeremo dei pezzi più piccoli - ha fatto sapere il sindaco - e da lunedì i bus passeranno da Serina, Frerola, Bracca per poi scendere. Quelli di Cornalba andranno a Costa Serina e poi scenderanno. Invariati gli orari».

Sab però preferisce essere più cauta e avvisa: «I disagi ci saranno dato che sono diverse le strade chiuse per le frane anche delle scorse settimane - spiega Giovanni Piccinni, responsabile dei trasporti Sab -. Ci stiamo adoperando per evitare problemi e faremo il possibile per portare tutti a scuola e al lavoro ma dobbiamo capire anche con la provincia quali sono le strade percorribili con i pullman e idonee per il nostro trasporto». Possibili quindi ritardi e problemi alla circolazione, specifiche che sono in evoluzione a seconda della sicurezza delle strade nelle prossime ore.

Aggiornamento anche sulla frana di Sedrina: la strada intorno alle 11 di domenica 15 è stata riaperta a senso unico alternato. La decisione è stata presa dopo l’intervento del geologo della Provincia e lunedì 16 dicembre sarà effettuato un secondo sopralluogo per intervenire in maniera più concreta e ripristinare la viabilità regolare. La frana di Sedrina si è verificata su via Roma sabato pomeriggio 14 dicembre.

La frana è stata notata da un residente della zona, che, solito affacciarsi oltre il muretto che delimita il ciglio stradale, ha notato il pietrame e ha subito allertato il vicesindaco Tarcisio Canova, in municipio. Verso le 16,15 da qui è partita la chiamata per il numero unico di emergenza e sul posto è prontamente intervenuta una squadra dei vicini vigili del fuoco di Zogno. I pompieri hanno effettuato un sopralluogo sul fronte frana e provveduto a segnalare il restringimento di carreggiata: lo smottamento infatti aveva compromesso la sicurezza per chi si trovava a viaggiare sulla strada soprastante; da qui la chiusura temporanea.

Il fronte frana è di circa 100 metri, il materiale franato è indicativamente di 40 metri cubi: in parte i massi sono andati ad invadere il sedime della vecchia ferrovia, in parte sono rotolati fino al fiume Brembo. «Sotto il manto stradale si è creata una voragine – spiega il vicesindaco –: è una strada molto vecchia».