Cronaca
Venerdì 23 Aprile 2021
Fontana: «I dati lombardi fanno prevedere la zona gialla. Impegno per le riaperture in sicurezza»
Il governatore: «Da lunedì in Lombardia dovremmo riavere un po’ della nostra libertà e rientrare in zona gialla, anche se attendiamo ancora le comunicazioni ufficiali da Roma».
«I numeri negativi di questa ondata si stanno per fortuna riducendo. Da lunedì 26 aprile in Lombardia dovremmo riavere un po’ della nostra libertà e rientrare in zona gialla, anche se attendiamo ancora le comunicazioni ufficiali da Roma». Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, a margine della visita all’hub vaccinale di Cernobbio, in provincia di Como, rispondendo alle domande dei cronisti nella mattinata di venerdì 23 aprile.
«Tutti si stanno impegnando per riaprire in sicurezza.Per questo - ha aggiunto il governatore - c’è un po’ di delusione rispetto alle scelte del Governo, perché pensavamo che fosse il momento di dare segnali più forti ai tanti operatori, ristoratori e baristi, in primis, che si trovano in una situazione inaccettabile».
«C’era un testo - ha spiegato Fontana - che, come Regioni, avevamo concordato e che all’ultimo momento è stato modificato. E ci sono delle contraddizioni che non riusciamo a decodificare, come l’orario del coprifuoco che aveva anche un valore simbolico».
«Non credo, tuttavia, che si debba parlare di strappo con il Governo. Mi auguro – ha concluso il presidente – che l’istanza di “rivedere” le richieste delle Regioni venga accolta e che, in base ai numeri positivi degli ultimi giorni, il Governo possa cambiare idea».
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