Nei prossimi tre anni il deficit della Fondazione Donizetti verrà azzerato. La conferma è arrivata questa mattina dall’assessore alla Cultura di Palafrizzoni, Enrico Fusi: il piano di risanamento del deficit - 220 mila euro accumulati a causa della mancata erogazione di fondi da parte del Comune negli anni precedenti - è pronto.
Ma in tema di Donizetti questa non è la sola novità annunciata nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche il direttore artistico del teatro, Francesco Bellotto, e il direttore artistico della Fondazione, Paolo Fabbri.
Nel Piano triennale delle opere pubbliche è prevista anche l’attesa ristrutturazione della casa natale del compositore bergamasco, i cui lavori verranno eseguiti nei prossimi anni. E poi si lavorerà anche alla centralizzazione della biblioteca musicale cittadina, attualmente dispersa fra la biblioteca Mai, il Conservatorio, la Fondazione Donizetti, la Biblioteca dello spettacolo e la Mia. Sarà proprio il palazzo della Mia, in via Arena, a ospitare la collezione completa.
E per il futuro? La previsione annunciata è quella di un ruolo sempre più forte della Fondazione Donizetti, soprattutto se si arriverà a organizzare un Festival donizettiano, al quale si sta già lavorando.
(07/10/2005)
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