Il restauro della chiesa e del chiostro minore di Sant’Agostino in Città Alta, la realizzazione di un centro polifunzionale per attività didattiche ed espositive all’ex Esperia di Bergamo, il recupero conservativo dell’abbazia benedettina di San Paolo d’Argon . Sono i tre progetti che verranno attuati in provincia di Bergamo grazie ai finanziamenti della Fondazione Cariplo, per un totale di 7,7 milioni di euro. Tre «progetti emblematici», come li ha definiti il presidente della Regione Roberto Formigoni durante la conferenza stampa di presentazione che si è tenuta questa mattina in Provincia.I progetti sono stati individuati dalla Regione attraverso il dialogo con le espressioni istituzionali e civili del territorio. Formigoni era accompagnato dall’assessore all’Artigianato e Servizi, Marco Pagnoncelli. Erano presenti anche i presidenti della Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, della provincia di Bergamo, Valerio Bettoni, il sindaco di Bergamo, Roberto Bruni, e mons. Belotti, in rappresentanza del vescovo di Bergamo.CENTRO POLIFUNZIONALE ESPERIA (finanziamento da 5 milioni a favore della Provincia di Bergamo)Creazione del centro polifunzionale di attività didattiche, culturali ed espositive mediante il recupero e la riqualificazione del complesso immobiliare Esperia di in via Gavazzeni e dove ha sede l’Itis Pietro Paleocapa. L’Esperia è la scuola professionale più conosciuta e inserita nella realtà bergamasca; ha rappresentato una vera fucina per la manodopera specializzata. Il nucleo centrale del complesso immobiliare è rappresentato dai capannoni, risalenti al 1880-1890, dove veniva costruita l’autovettura Esperia, e dove ora ha sede l’Itis. È situato all’interno di un polo scolastico che accoglie molti altri istituti superiori: un vero e proprio campus scolastico in grado di dare un’offerta formativa completa e varia. Nei capannoni verrà realizzato un museo permanente dedicato alla archeologia industriale dove verranno raccolte le macchine e i prodotti che testimonieranno della tradizione industriale bergamasca. Il centro sarà aperto agli studenti e alla cittadinanza; vi si terranno conferenza e iniziative culturali e rappresenterà un luogo di memoria, di studio e di documentazione. L’Esperia diventerà quindi il fulcro delle attività didattiche e culturali del mondo scolastico bergamasco e dell’intera cittadinanza. Posta alle spalle della stazione verrà a questa collegata da un sottopassaggio. Il riordino del complesso sarà attuato mediante demolizioni, nuove costruzioni e recupero di manufatti. Verrà anche realizzata la sistemazione e riqualificazione delle aree scoperte mediante la creazione di percorsi di collegamento ai vari edifici e formazione di aree verdi e spazi attrezzati. I fabbricati del complesso immobiliare sono di proprietà della Provincia di Bergamo dal 1997.SANT’AGOSTINO (finanziamento da 750mila euro a beneficio del Comune di Bergamo)L’intervento di recupero della chiesa e del chiostro minore di Sant’Agostino prevede il restauro della facciata gotica della chiesa, con il rifacimento delle vetrate artistiche, l’adeguamento funzionale della ex chiesa, già destinata allo svolgimento di eventi culturali e da utilizzare in futuro in sinergia con le attività didattiche e accademiche dell’Università, nonché il recupero funzionale degli spazi architettonici del chiostro minore. Il restauro rispetterà materiali originari e relative tecniche di impiego. Di rilievo l’intervento di conservazione e restauro della facciata della Chiesa, che presenta diverse parti lapidee in avanzato stato di deterioramento nonostante due precedenti interventi, nel 1955 e nel 1977. Questa opera di riqualificazione, insieme a quella prevista per il sagrato della chiesa, ha lo scopo di ottenere ambienti ideali per l’organizzazione di eventi culturali come mostre d’arte, rassegne fotografiche, spettacoli di danza e teatro, convegni. Il recupero della funzionalità degli ambienti attorno al chiostro minore (circa 470 metri quadri) permetterà, inoltre, l’insediamento di attività sociali, di aggregazione, in particolare per associazioni culturali, compagnie di teatro e laboratori artistici e creativi.ABBAZIA DI SAN PAOLO D’ARGON (finanziamento da 2 milioni a favore della Curia vescovile di Bergamo)Il progetto prevede la ristrutturazione e il recupero conservativo del cenobio di San Paolo d’Argon e il completamento del restauro della chiesa di Santa Maria. L’obiettivo è - oltre alla creazione di un percorso cluniacense del bergamasco, che rappresenti uno strumento di promozione della cultura - la realizzazione di un centro multifunzionale con finalità turistiche, didattiche, formative e museali legate alla ricerca e allo studio in campo musicale. Sono previsti anche spazi per convegni, mostre e biblioteche. Un intervento molto importante non solo sotto il profilo della memoria storica e della testimonianza della spiritualità del territorio di Bergamo ma anche in una prospettiva di sviluppo. La creazione di un centro con diverse funzioni, vicino all’aeroporto di Orio al Serio, rappresenta un elemento molto rilevante in chiave turistica e culturale, anche per la possibilità di organizzare eventi di diversa natura come convegni e spettacoli di qualità. (03/03/2006)
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