Fiumi sicuri: 562 volontari
contro il dissesto idrogeologico

Erano 562 i volontari che sono scesi in campo per l’operazione «Fiumi sicuri»: 21 cantieri in 12 comuni, 495 bambini e ragazzi di sei istituti scolastici. Era la terza fase dell’anno 2103, dopo il rinvio di sabato scorso a causa del maltempo.

Erano 562 i volontari che sono scesi in campo per l’operazione «Fiumi sicuri»: 21 cantieri in 12 comuni, 495 bambini e ragazzi di sei istituti scolastici. Era la terza fase dell’anno 2103, dopo il rinvio di sabato scorso a causa del maltempo.

Profonda la soddisfazione per un’operazione che ha preso avvio alle 7 del mattino ed ha visto la chiusura di tutti i cantieri entro le 13,30 non registrando alcun infortunio: «I lavori programmati sono stati portati tutti a termine, e soprattutto nessuno si è fatto male, aspetto importante per un’attività che coinvolge tanti volontari» puntualizza Fausto Carrara, assessore provinciale alla Protezione Civile che ha visitato i cantieri di Sovere, Spinone al Lago, Villongo e Sarnico.

L’attività di prevenzione del dissesto idrogeologico, promossa da Provincia, Regione e Comuni e Comunità Montane, si è concretizzata con il taglio di essenze arboree secche, schiantate e malformate o sviluppate in modo da rappresentare un ostacolo al normale deflusso delle acque; con la pulizia del soprassuolo da essenze arbustive infestanti, rifiuti e altro materiale abbandonato in alveo; con la ripulitura di manufatti quali ponti, cunettoni, tombotti.

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flash.ab

11 anni, 6 mesi

Bravi volontari!! Vorrei fare un appunto: il Consorzio del isola che noi tutti dobbiamo pagare e non certo per scelta, dovrebbe occuparsi di questo, cioè di pulire e mantenere canali e fiumi. il bollettino arriva regolare, i soldi li prendono ma sembra che poi curino quasi esclusivamente i canali di irrigazione. Inoltre anche la Provincia ha un assessorato alle acque, bravi i volontari ma sarebbe un servizio che la società paga e bene. Inoltre io non sono un coltivatore diretto, vorrei l'acqua per irrigare e non ne ho diritto, così pago Uniacque e le spese di depurazione anche per l'acqua da irrigazione. Sarebbe a dire che anche quella che va in fogna non viene depurata, visto che il depuratore al mio paese non ne ha la capacità: sono due vaschette costruite per intascare tangenti e tener buoni i pseudoambientalisti. Poi aggiungiamo che Uniacque dovrebbe sorvegliare la buona depurazione, cosa che puntualmente non fa in quanto gestore degli stessi depuratori. Ma a Bergamo non c'è la mafia e tutto va bene.

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mazant

11 anni, 6 mesi

Qui non commenta nessuno? Dimenticavo, si commenta solo quando c'e' qualche alluvione e diventano tutti esperti di idrologia. Comunque bravi a tutti i partecipanti e complimenti x il lavoro svolto.

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