Fiocco rosa alle Cornelle Tra i dromedari è nata Zara

Fiocco rosa ieri mattina al Parco delle Cornelle di Valbrembo dove è nata Zara, una piccola dromedaria che pesa 25 chilogrammi. È l’ottavo esemplare di questa specie, una delle cento che vivono nell’area popolata da animali originari di ogni continente.

Il parto, dopo 9 mesi di gravidanza, è avvenuto intorno alle 11, quando mamma dromedaria, assistita dal personale del Parco, senza particolari difficoltà ha dato alla luce Zara. Sempre tra i dromedari all’inizio dell’anno era nata Tania, anche lei un bell’esemplare che ha più di otto mesi e sgambetta felice, beniamina di tanti bambini che visitano ogni giorno il parco.

Negli ultimi giorni le nascite sono state tante anche per un’area dove vivono più di mille animali: domenica mattina, infatti, è venuta alla luce un cucciolo di antilope «Cervicapra» e sempre la stessa mattina si è schiuso l’uovo covato da una gru «Antigone», splendidi uccelli che vivono in Asia.

La scorsa settimana, invece, era nata una piccola scimmietta della famiglia dei Saimiri.

Nel grande recinto delle giraffe, poi, è possibile vedere il piccolo Gino che, a poco più di tre mesi (è nato il 13 maggio), viene allattato dagli assistenti del parco con un biberon.

Da non dimenticare, Milton, il raro esemplare di tigre bianca che il primo settembre compie tre mesi.

Nello spazio della selva tropicale, recentemente inaugurata, una coppia di uccelli Martello è impegnata a costruire un complicatissimo nido in attesa di allargare la famiglia con dei piccoli implumi.

«Quasi ogni giorno c’è una bella e gradita sorpresa: capita frequentemente, infatti, di vedere femmine gravide delle varie specie di animali nel nostro parco che si stende su un’area di circa centomila metri quadrati – spiega Nadia Benedetti che con il papà Ferruccio e mamma Maria Luisa, proprietari del parco delle Cornelle, guarda con tenerezza la nuova arrivata Zara –. Gli animali possono contare su cibo, cure veterinarie, assistenza ai parti e la passione di tutta la mia famiglia e di tanti collaboratori che amano il mondo animale. E anche quest’estate, pur con il tempo un po’ incerto, sono state numerose le persone che sono arrivate al parco, soprattutto intere famiglie con i loro bambini».

(24/08/2004)