Finito il viaggio odissea: da Ibiza con 30 ore di ritardo

È finito alle 3.38 di questa notte a Orio la vacanza-odissea per i 100 passeggeri, in buona parte bergamaschi, di ritorno da Ibiza. A quell’ora infatti ha toccato il suolo dell’aeroporto di Orio il volo Eu Jet. E la vacanza era cominciata, quindici giorni fa, con un’altra odissea, in quanto il volo Eu Jet da Orio a Ibiza era partito in ritardo di 14 ore. Il volo di rientro, il cui decollo era inizialmente previsto per le 21.40 di sabato, è partito nella notte con più di trenta ore di ritardo.

Secondo quanto riferito dai responsabili della Compagnia ai turisti, il rinvio della partenza è stato determinato da una carenza di equipaggio. Ora non mancherà la richiesta di rimborsi per i disagi subiti. Già durante l’attesa è stata promossa una raccolta firme e alla fine del viaggio in molti si sono dati appuntamento all’Unione consumatori.

E se per i cento di Ibiza l’avventura si è ormai conclusa, per altre centinaia di turisti deve ancora iniziare. Il ritardo del volo ha infatti causato a catena altri ritardi nella rete di voli gestita dalla compagnia irlandese EuJet. Da Orio al Serio, il volo diretto a Eraklion (Grecia) questa mattina alle 6.45, è decollato sette ore e mezzo dopo, nel primo pomeriggio. Ritardo anche per altri due voli, diretti entrambi a Rodi, in Grecia. Il primo, previsto per le 13.45, è stato spostato alle 21.15; il secondo, previsto alle 20.50, è stato spostato addirittura alle 4.50, con circa un centinaio di turisti in imbarco per ciascuno dei tre voli.

(28/06/2004)