«Bacaroair», drink a prezzi low costFesta Facebook alla Fara o lungo la tangenziale? Il popolo on line si è organizzato da qualche mese e il mercoledì ha già un ritrovo dove darsi appuntamento. Sono i «Face 2 face» party, serate di incontro alla Cafeteria di Curnasco di Treviolo dove il mercoledì sera Diego Capoferri e la Tassino Eventi hanno ideato questa festa. Poche regole, molto chiare: il party è a ingresso gratuito e richiede un’iscrizione a Facebook con l’adesione, sempre attraverso questo social network, all’appuntamento settimanale. Dalle 21.30, infatti, ben due hostess autorizzano l’ingresso alla serata ai soli iscritti alla lista di chi, via web, ha aderito all’iniziativa. Mercoledì sera scorso in lista c’erano quasi duemila persone e per le 22 il locale era già pieno con tanto di parcheggiatori al suo esterno per facilitare il via vai delle auto. Un successone e una nuova moda, con Facebook che sta prendendo sempre più piede tra i giovani bergamaschi, perché permette momenti di aggregazione e favorisce nuove amicizie: «In fondo questo network è nato proprio attraverso i giovani - spiega Diego Capoferri -, uno strumento di grande utilità per gli studenti Erasmus che lo usano per comunicare con la famiglia e gli amici lontani». E chi meglio di Capoferri, per anni referente degli studenti Erasmus per Aegee Bergamo e ideatore delle Serate internazionali della città, può sapere che Facebook è arrivato in terra bergamasca proprio con gli studenti Erasmus. «Da qui l’idea di sfruttare il mezzo per creare una realtà di giovani bergamaschi che potevano essere interessati a conoscersi non solo virtualmente, ma anche faccia a faccia». Ecco come nascono i «Face 2 face» party, un progetto che ha preso piede tra i ragazzi bergamaschi (la fascia di età è quella che va dai 25 ai 35 anni) soprattutto nelle ultime settimane e sbaglia chi crede che alla Cafeteria si ritrovino solo studenti: «Ci sono dei veri e propri gruppi nati e ampliatisi su Facebook - continuano Gianluca Paris e Alessandro Salamina della Tassino Eventi -. Qualche esempio: il gruppo delle assistenti di volo di Ryanair che sono un centinaio, quelle delle hostess dei centri commerciali, circa 170 ragazze; gruppi di compagni di scuola che non si vedono da anni e che con Facebook si sono ritrovati. E poi altre realtà legate allo sport, dal football alla pallanuoto». E anche la stessa festa implica dei nuovi legami: ci si conosce nel locale e poi ci si cerca su Facebook, anche attraverso le tante foto che vengono scattate il mercoledì sera e così si estendono i legami e si amplia la rete di conoscenze. (25/10/2008)
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