Martedì 25 aprile e lunedì 1 maggio si terrà in Seminario la tradizionale «Festa degli amici di Clackson». L’invito è esteso ai gruppi di chierichetti che sono abbonati alla rivista «Clackson» pubblicata dal nostro Seminario. Negli scorsi anni l’affluenza media è stata di circa 150 parrocchie per un totale di quasi 2000 presenze. Quest’anno la festa ritorna, dopo la trasferta a Chiuduno dello scorso anno, in Seminario e sarà di nuovo animata da tutti i seminaristi, dalla prima media alla sesta teologia: il raduno dei chierichetti si caratterizza quindi anche come una festa del Seminario: il Seminario fa festa insieme ai chierichetti della diocesi. Non bisogna infatti dimenticare il legame stretto che c’è fra la proposta vocazionale e la realtà dei chierichetti: i gruppi dei chierichetti sono infatti l’ambiente privilegiato dove un ragazzo può ascoltare la chiamata del Signore ad entrare in Seminario. Il vescovo alla Festa degli amici di Clackson 2005, a ChiudunoIl programma della giornata:Ore 9 - Accoglienza dei gruppi, giochiOre 10 - Proposta in chiesa Ipogea Saluto in auditorium Ore 11.30 - S. MessaOre 12.30 - Pranzo al saccoOre 14.30 - Spettacolo conclusivoOre 16 - ConclusioneQuesta la suddivisione dei vicariati25 aprile 2006VilminoreClusone – Ponte NossaArdesio – GromoGandinoGazzanigaAlbino – NembroAlzanoSolto – SovereBorgo di Terzo – Casazza TrescoreCalepio – TelgatePredoreGhisalba – Romano Scanzo – Seriate 1 maggio 2006Dalmine – StezzanoSpirano – VerdelloCapriate – Chignolo – TernoMapello – Ponte S. PietroAlmenno SS. – PonteranicaVilla d’Almè Calolzio – CaprinoRota ImagnaBrembilla - ZognoSerina – SelvinoS. Giovanni Bianco – SottochiesaBranzi – S. Brigida – S. Martino oltre la GoggiaI tre vicariati della CittàCome da tradizione, ogni gruppo è invitato a costruire un oggetto che riguarda il tema della festa e che serve da contenitore dei risparmi raccolti per un’iniziativa di carità suggerita dall’Ufficio missionario diocesano. Si tratta di aiutare i circa 200 ragazzi che frequentano l’appoggio scolastico nella parrocchia di Condebamba in Bolivia, dove operano sacerdoti e laici della nostra diocesi. Sono ragazzi provenienti da famiglie povere; molti di loro devono lavorare perché i fratellini più piccoli sono molti e non è sufficiente lo stipendio del papà. Molti di loro non vanno neppure a scuolaL’oggetto da costruire rappresenterà (a scelta): due mani, due piedi, la bocca.Al termine della manifestazione saranno premiati i gruppi che avranno realizzato l’oggetto migliore; saranno inoltre premiati i ragazzi che hanno partecipato al concorso abbinato alla rivista «Clackson». Vengono conteggiati i concorsi fino al numero di febbraio compreso. Il concorso del numero di marzo – aprile viene conteggiato per il prossimo anno.Per ulteriori informazioni telefonare all’Opera Barbarigo (tel. 035.286.287) o a don Lorenzo Testa (tel. 035.286.242).(18/04/2006)
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