È quasi Ferragosto, ma Bergamo quest’anno stenta a svuotarsi. In molti sono rimasti a casa e le vendite agli ipermercati - è un dato che conferma la tendenza - sono superiori a quelli di Rimini e dintorni, una zona che di questi tempi fa il pienone di presenze. Ferragosto a casa, dunque, magari per rinviare le vacanze a settembre, quando costa meno. E intanto si fa la spesa, o magari si prenota il ristorante: molti sono rimasti aperti e risultato già pieni di prenotazioni per lunedì 15.Rosi Gasparini, responsabile casse all’Iper di Seriate conferma: «Questa mattina, alle 11, dalle nostre 47 casse aperte sono già transitati 2165 clienti che hanno acquistato quasi 50mila prodotti per un importo medio per carrello di 55 euro. E dal grafico appare evidente che è una giornata con numeri importanti, nettamente maggiori in confronto di quelli registrati, sempre in tempo reale, dal nostro Iper Rubicone di Rimini». Molte le famiglie nell’Ipermercato e spese soprattutto alimentari, magari costine, braciole e spiedini, per un barbecue con amici. (13/08/2005)
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