Cronaca / Bergamo Città
Lunedì 28 Luglio 2014
Federconsumatori a Palafrizzoni
«Incuria sul viale, fate qualcosa»
Federconsumatori ha inviato al sindaco Giorgio Gori una lettera in cui si segnalano i problemi che cittadini e turisti incontrano quando si approcciano alla stazione ferroviaria evidenziando anche come continui a esserci incuria d piazzale Marconi a Porta Nuova.
Federconsumatori ha inviato al sindaco Giorgio Gori una lettera in cui si segnalano i problemi che cittadini e turisti incontrano quando si approcciano alla stazione ferroviaria evidenziando anche come continui a esserci incuria da piazzale Marconi a Porta Nuova. Ecco l’email di Umberto Dolci.
«Con la presente desideriamo evidenziare la situazione che Cittadini e Turisti incontrano da quando arrivano alla stazione di Bergamo a quando ne escono. Nei giorni scorsi qualcuno ha gioito perché uno degli ascensori installati ha ripreso a funzionare. Ovviamente chi parte o arriva sul binario sbagliato ha poco da gioire: così come chi deve risalire dal sottopassaggio verso Piazzale Marconi».
«Anche coloro che non hanno la sfortuna di essere disabili, o semplicemente anziani, non sono messi meglio. Usciti dalla stazione, se non vogliono o possono prendere un taxi, per avvicinarsi alla prima fermata dei bus devono percorrere una cinquantina di metri allo scoperto, a volte con bagagli, in ogni condizione di tempo. Questo comporta un notevole disagio che aumenta se ci si deve recare alla stazione autolinee, al tram delle Valli o al parcheggio multipiano che dovrebbe entrare in funzione a breve».
«Fin qui abbiamo rappresentato situazioni che, ci dicono, sono di difficile soluzione perché coinvolgono soggetti dalle responsabilità diverse. Chi comanda i treni non è lo stesso che gestisce Centostazioni; chi ora ha la responsabilità di Piazzale Marconi non è lo stesso che lo progettato e voluto così com’è, ecc…
Oltre gli ostacoli fisici cominciano le offese al decoro cittadino. Tanto per fare un esempio: da piazzale Marconi a Porta Nuova non c’è un’aiuola che sia presentabile».
«Alla precedente Amministrazione contestammo più volte l’incuria dominante su quella che è una delle principali vie d’ingresso alla Città. All’attuale chiediamo se, in previsione di prendere il comando della città, avesse già predisposto dei progetti per la riqualificazione della zona e, in caso di risposta positiva, quali sono i tempi previsti per l’attuazione. Noi sosteniamo che, per ridare decenza a questa parte di Bergamo, non è sufficiente avere rimosso dalle panchine i bracciali simbolo di separatezza. Occorrerebbe, almeno, sistemare Piazzale Marconi rendendolo a misura di Cittadino e assicurare la manutenzione ordinaria al territorio circostante. Da Lei gradiremmo che affrontasse e risolvesse il problema».
Federconsumatori Bergamo
Umberto Dolci
(Presidente)
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