Un giro di fatture false per acquisti di beni del valore di oltre 5 milioni di euro: lo ha portato alla luce l’ufficio di Bergamo 1 dell’Agenzia delle entrate. Le ditte coinvolte, tre in tutto, operano nel settore del commercio di elettrodomestici e materiale elettronico. Le tre aziende hanno sede legale in Bergamasca e sede operativa in provincia di Milano: sono risultate essere acquirenti di beni venduti da una società che risulta inesistente.Così i funzionari hanno raccolto la documentazione relativa a tutti gli altri fornitori delle società, individuando fra questi numerosi nomi di soggetti che non avevano presentato alcuna dichiarazione, o nei confronti dei quali erano già scattate contestazioni. I controlli hanno coinvolto anche gli uffici di Milano e Desio: così si è scoperto che la maggior parte dei fornitori non esistevano o erano coinvolti in meccanismi fraudolenti.Per recuperare l’Iva indebitamente detratta sono stati così emessi vari avvisi di accertamento: del caso è stata informata la Procura della Repubblica di Bergamo.(14/12/2007)
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