Fara: immigrato in bici ucciso da un’auto pirata
La polstrada ha individuato l’investitore

Sarebbe stato individuato dalla polizia stradale di Treviglio il «pirata della strada» che domenica mattina alle 5, sull’ex statale Padana superiore, a Fara d’Adda ha travolto e ucciso un ciclista, dandosi poi alla fuga senza prestare soccorso. Dopo l’incidente la polizia aveva diffuso anche un appello a eventuali testimoni perché si facessoro avanti e aiutassero a individuare l’automobilista. La polstrada cercava in particolare una Passat vecchio modello di colore grigio scuro della quale sono state trovate tracce sul luogo dell’incidente.La vittima dell’incidente è Licardo Loor Baren, 42 anni, ecuadoregno regolare, che viveva a Truccazzano: al momento dello schianto che gli è costato la vita rientrava da una festa che si era svolta a casa di un’amica, alla Geromina di Treviglio. L’immigrato lavorava come pulitore in una ditta di Ornago (Milano) e aveva due figlie, di 14 e 18 anni, in Ecuador. Ieri si sarebbe dovuto incontrare con alcuni connazionali a Treviglio per assistere alla partita tra Inghilterra ed Ecuador: per l’occasione aveva acquistato una bandiera del suo Paese.L’automobilista che ha travolto Licardo Loor Baren ha tirato dritto, presumibilmente lungo il tratto dell’ex statale 11 tra Fara e Cassano d’Adda. Ma sul posto dell’incidente sono rimasti frammenti di un lampeggiante e della carrozzeria che appartengono con tutta probabilità a una Volkswagen Passat vecchio modello. È da questi dettagli che gli agenti della polizia stradale di Treviglio sono partiti per risalire all’automobilista pirata.(26/06/2006)

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