Facevano saltare i bancomat
mascherati da Donald Trump

Arrestati nel torinese due fratelli sinti, ritenuti responsabili di molti colpi.

Ricordate «Point Break», il film con Patrick Swayze e Keanu Reeves dove una gang di surfisti rapinava banche indossando le maschere dei presidenti Usa? Ecco, probabilmente i due fratelli sinti arrestati nel torinese lo avevano visto, considerando che assaltavano bancomat celando i volti con le maschere di Donald Trump. E per fuggire si era ispirati al modus operandi di un altro film, «The Jackal».

Erano soliti assaltare sportelli bancomat, di notte: due fratelli sinti,residenti nel Torinese, sono stati arrestati dai carabinieri del Comando provinciale di Torino. Sono sospettati di decine di assalti.. La tecnica utilizzata dagli indagati è quella della cosiddetta «marmotta», ossia un ordigno che si inserisce all’interno degli sportelli per farli saltare. Per raggiungere le banche da assaltare i fratelli hanno sempre utilizzato auto rubate e, in particolare, una Mercedes bianca Classe A poi riverniciata di nero ispirandosi al film «The Jacka»l, remake del più noto «Il giorno dello sciacallo», in cui i protagonisti Bruce Willis, Richard Gere e Sidney Poitier cambiano colore all’auto perché braccati dalla polizia.

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