Facebook va anche in orbita
Video in diretta con gli astronauti

Dalle domande sulla vita di bordo e sugli esperimenti, alle classiche curiosità da gente comune: com’è il sapore del gelato nello spazio? Il primo giugno 2016 potrebbe entrare nella storia, sia pure minore, come il giorno scelto per il primo collegamento tra la Terra e la Stazione spaziale internazionale (Iss) attraverso Facebook e con le domande interattive degli utenti del social network.

A collegarsi, dalle 18,55 italiane per venti minuti, il fondatore Mark Zuckerberg, che ha parlato direttamente (tradendo un po’ di emozione all’inizio) con l’equipaggio della stazione orbitale. Durante il collegamento – trasmesso in diretta sulla pagina Facebook della Nasa che ha intitolato l’evento «Join Mark Zuckerberg to Connect with Space Station» postandolo poi sul Diario del suo account – Zuckerberg ha parlato con i tre astronauti che attualmente vivono e lavorano nella Stazione spaziale: sono Tim Kopra e Jeff Williams della Nasa e Tim Peake dell’Agenzia spaziale europea (Esa). Durante il live, il fondatore del social network ha sottoposto agli astronauti anche le domande inviate in tempo reale dal pubblico sulla pagina Facebook della Nasa.

La diretta su Facebook è un altro passo in avanti sul fronte della comunicazione social da parte degli astronauti della Stazione spaziale per diffondere a un pubblico sempre più vasto la conoscenza delle operazioni che vengono svolte durante le missioni e farlo via social è la soluzione più efficace, soprattutto per raggiungere i giovani. Non è una «prima» assoluta: hanno cominciato con Twitter, usato per la prima volta dall’astronauta italiano Paolo Nespoli nella missione «Magisstra», tra il 2010 e il 2011. L’astronauta italiano ha raccontato le sue avventure nello spazio attraverso il suo canale Twitter @astro_paolo.