Cronaca
Martedì 05 Maggio 2015
Expo 2015, effetto boom
anche sul web e sui social
Secondo i dati dell’Osservatorio Expo 2015 Milano curati da Blogmeter il successo dei primi giorni di Expo è stato strabiliante anche sul web.
Oltre 580.000 messaggi sono stati raccolti tra il 30 aprile e il 3 maggio, la maggior parte dei quali concentrati il 1° maggio (275.800). Il tema che più ha coinvolto gli utenti è stata la cerimonia di inaugurazione dell’evento, in particolare, è stato il discorso del premier Matteo Renzi ad aver catturato l’attenzione di tutti: grande entusiasmo per la sua rivisitazione dell’inno di Mameli «L’Italia s’è desta, siam pronti alla vita». Non sono mancate, tuttavia, le critiche, come testimoniato dal tweet di disapprovazione di Giorgia Meloni.
Storpiato l'#Inno d'Italia all'#Expo2015. Ma siete totalmente impazziti???
— Giorgia Meloni ن (@GiorgiaMeloni) 1 Maggio 2015
Tra i messaggi rilevati che hanno avuto un grande riscontro, numerosi sono quelli attraverso cui le grandi personalità della politica e dello spettacolo hanno augurato un buon inizio all’Expo. Un esempio è stato il tweet dell’Inter tra i più apprezzati.
Il nostro in bocca al lupo a Milano, la nostra bellissima città, per @Expo2015Milano http://t.co/dnfmdkkvCk pic.twitter.com/w8nWC1UOA1
— F.C. Internazionale (@Inter) 30 Aprile 2015
Grandissime sono state inoltre la gioia e la commozione anche per il completamento del padiglione del Nepal grazie alla gara di solidarietà degli operai italiani.
#Expo: il padiglione del #Nepal completato (gratis) dagli altri operai. Una commovente gara di solidarietà http://t.co/rwSdXpXKMH
— VITA.it (@VITAnonprofit) 29 Aprile 2015
In generale, si può notare un sentiment molto positivo e ottimista verso la manifestazione, come dimostrato dai diversi tweet e post con cui gli utenti hanno apprezzato ed esaltato la maestosità dell’esposizione e la bellezza dei padiglioni, primo fra tutti il Palazzo Italia. Non possiamo non accennare infine agli spiacevoli episodi che si sono verificati durante il corteo del No- Expo MayDay che, a causa dell’intromissione dei Black bloc, si è trasformato in un’orda di violenze e scontri nel centro di Milano. L’eco che questi episodi hanno avuto sul web sono stati enormi: sdegno, rabbia e delusione sono le emozioni che prevalgono e numerosi sono gli hashtag che sono stati lanciati per farvi riferimento #MilanoNonSiTocca.
Tweet riguardo #MilanoNonSiToccaO #MilanoBrucia.
Tweet riguardo #MilanoBruciaE soprattutto #NessunoTocchiMilano.
Tweet riguardo #NessunoTocchiMilanoGrazie all’intervento di residenti e volontari che si sono attivati per dare una mano a ripulire le strade, il sentiment della rete si è risollevato: numerosi sono stati i post e i tweet con cui gli utenti hanno espresso la loro gratitudine, rileva Blogmeter.
Anche per quanto riguarda le performance dei profili ufficiali dell’Expo 2015, possiamo rilevare un grande successo. L’account Twitter di Expo 2015 è stato estremamente attivo dal 30 aprile al 3 maggio: è di 114.800 la media di tweet pubblicati quotidianamente dal profilo, che sono stati mostrati a ben 103.500 di utenti unici. I nuovi follower acquisiti nel periodo considerato sono stati 17.900, mentre uno dei tweet più engaging è quello relativo allo spettacolo delle Frecce Tricolori in occasione della cerimonia di inaugurazione del sito espositivo, che ha generato 2.000 interazioni complessive.
I numeri della pagina Facebook di Expo Milano 2015 sono cresciuti in maniera vertiginosa nei primi giorni della manifestazione: 689.200 interazioni e 157.700 nuovi fan (67.500 solo il 1 maggio). Il post che ha ottenuto più successo è stato il video di presentazione dell’Expo 2015 che ha generato 192.200 interazioni. Ottime performance anche per il profilo Instagram, sempre più apprezzato dagli utenti: 26.200 nuovi follower e ben 211.300 interazioni nel periodo 30 aprile – 3 maggio. Tra i post che hanno generato il numero più alto di interazioni (11.700), vanno segnalati il momento dell’accensione dell’Albero della Vita avvenuto a conclusione del concerto di inaugurazione del 30 aprile.
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