Cronaca / Isola e Valle San Martino
Venerdì 23 Giugno 2006
Esplode una bombola Muore un operaio a Terno
Il boato è stato sentito in tutta la zona dell’Isola. Danni ingenti nelle aziende vicine, ma nessun ferito.
Il gas è uscito da una bombola, saturando l’aria senza che nessuno se ne accorgesse. Così, quando l’operaio della ditta di Terno si è avvicinato col muletto per sollevarla, è esplosa, uccidendolo. Il boato è stato avvertito in tutta l’Isola Bergamasca, anche a chilometri di distanza. Nelle aziende vicine a quella in cui è avvenuto lo scoppio sono saltate tutte le vetrate, sono caduti alcuni controsoffitti e lucernari, ma nessuno è rimasto ferito. Gli operai hanno raccontato di essere stati sollevati dallo spostamento d’aria. L’incidente è avvenuto intorno alle 11,25 alla «Cosimo Fina Srl», che si occupa dello stoccaggio e del collaudo di bombole di acetilene azotato e che si trova al confine con Calusco d’Adda, in via Baccanello nella zona industriale. Dell’azienda non è rimasto praticamente più nulla.È subito scattato l’allarme in tutta la zona: per lo spavento moltissimi abitanti dei paesi vicini sono scesi in strada. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco, i carabinieri e le ambulanze del 118: la strada che porta da Terno a Calusco, passando per Baccanello, è stata chiusa al traffico. Per valutare in prima persona l’accaduto, intorno alle 13,30 è giunto a Terno anche il prefetto di Bergamo, Cono Federico.L’operaio rimasto vittima dell’esplosione si chiamava Francesco Buccolini. Aveva 47 anni, era nato a Napoli, ma da tempo viveva a Mapello.(23/06/2006)
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