Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 24 Luglio 2015
Ecco Kepler, la seconda Terra
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Scoperto un pianeta simile alla Terra: «È il “gemello” più vicino alla Terra, una sorta di cugino più anziano, osservato dal telescopio Keplero». A fare lo storico annuncio John Grunsfeld della Nasa, in un briefing in corso con altri esperti.
La possibile «nuova Terra» è stata chiamata «Kepler 452B». «Gli anni su Kepler 452B sono della stessa lunghezza che qui sulla Terra - ha spiegato Jon Jenkins, capo analista dei dati provenienti dal telescopio della Nasa - ed ha trascorso miliardi di anni intorno la zona “abitabile” della sua stella. Il che significa che potrebbe aver ospitato vita sulla sua superficie ad un certo punto, o potrebbe ospitarla ora».
Kepler-452b, Earth's bigger, older cousin in 'habitable zone' around sun-like star http://t.co/kEdzbbFEqE @NASAKepler pic.twitter.com/CScScLt6BE
— NASA (@NASA) 23 Luglio 2015
«Kepler 452B - hanno spiegato ancora gli esperti - ha un’età di 6 miliardi di anni e riceve il 10% in più di energia dalla sua stella rispetto alla Terra». La sua dimensione è compatibile con quella della Terra - ossia una volta e mezza il nostro globo - ed il suo sistema solare anche.
Today's newly discovered planet is the most similar yet to our Earth-sun system: http://t.co/ClSBfSCcM2 #NASABeyond pic.twitter.com/bcnpsDmEIp
— NASA (@NASA) 23 Luglio 2015
Un’altra dozzina di pianeti simili al «cugino» più vicino al nostro globo annunciato oggi - il «Kepler 452 B» - sono stati scoperti dal telescopio Kepler insieme all’analisi dei laboratori a terra della Nasa. «Sono pianeti candidati simili», hanno spiegato gli esperti della Nasa. Dodici - specifica una nota - hanno diametri più grandi di una-due volte la Terra e orbitano attorno alle loro stelle, simili al sole, nella zona abitabile.
Earth’s bigger, older cousin! @NASAKepler discovers new distant planet that's near-Earth-size: http://t.co/kEdzbbFEqE pic.twitter.com/hoog1ZsdNs
— NASA (@NASA) 23 Luglio 2015
Nove di questi hanno hanno stelle simili in dimensione e temperatura al nostro sole. L’habitat potrebbe in teoria ospitare acqua e quindi la vita. Un nuovo telescopio che seguirà le orme del lavoro fatto da Kepler - ora in pensione - verrà lanciato nel 2017. Suo scopo sarà cercare «i pianeti più vicini» simili alla terra.
LIVE NOW: Announcement of new exoplanet findings by our @NASAKepler planet-hunting mission! http://t.co/oKM8jCik7m pic.twitter.com/GHTb0y2Rj7
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