È uno studente di Presezzo il giovane che ha rischiato di annegare a Bilbao

Era in vacanza con amici: si è tuffato e non è più riemerso. Tratto a riva dai bagninie ricoverato in ospedale in terapia intensiva, sta lottando tra la vita e la morte

Si chiama Davide Pigola, 20 anni, studente, residente a Presezzo, il ragazzo che sta lottando tra la vita e la morte all’ospedale spagnolo di Barakaldo. Davide, in vacanza a Sopelana, località vicina a Bilbao, si era tuffato in acqua assieme a tre amici e non era più riemerso. Sono stati due bagnini a individuare sott’acqua e a riportare a riva in fin di vita il giovane bergamasco. Davide Pigola era andato in arresto cardiaco e gli stessi bagnini e un medico che si trovava per caso sulla spiaggia avevano provveduto a rianimarlo. Le sue condizioni, tuttavia, sono apparse subito gravi e, sia pure nella loro gravità, rimangono fino ad ora stazionarie.

Tutto è accaduto nel tardo pomeriggio di venerdì scorso, 20 agosto.

Per il momento i medici non si sbilanciano sulle possibilità di ripresa del giovane che, a quanto sembra, sarebbe stato colto da malore dopo essersi tuffato, finendo così inghiottito dalle onde, vicino alla foce di un fiume. I primi a dare l’allarme sono stati i tre amici che si trovavano con lui. Dopo essere usciti dall’acqua si sono accorti che Davide non era con loro, così hanno avvertito i bagnini. Due guardaspiagge si sono tuffati e, poco dopo, hanno individuato il giovane, riverso sott’acqua e privo di sensi.

All’ospedale di Barakaldo sono arrivati genitori e parenti del giovane, ricoverato in terapia intensiva, per stare accanto al loro ragazzo, nella speranza che le sue condizioni possano migliorare.

(23/08/2004)

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