È scomparso il banchiere Mario Villa già presidente del Banco di Bergamo

Si sono svolti questa mattina a Villa d’Adda i funerali di Mario Villa, già direttore generale e presidente del Banco di Bergamo, morto l’altro ieri all’età di 82 anni, per le complicazioni sopraggiunte in seguito ad una frattura del femore. «Un banchiere illuminato», un «signore d’altri tempi», un padre che amava riunire figli e nipoti nelle sue case di Villa d’Adda e di Bergamo in piazza Matteotti, ma anche «un appassionato sportivo e un innamorato in particolare del tennis». Così amici ed ex collaboratori ricordano il banchiere bergamasco.

Figlio d’arte - il padre commendator Giovanni aveva fondato nel 1922 la «Banca Commissionaria Bergamasca Lucifero Villa» dai nomi dei due titolari (Giovanni Villa, appunto, e Antonio Lucifero), poi diventata Banco di Bergamo - aveva cominciato ad operare giovanissimo nella banca di famiglia, diventando nel 1972, alla morte del padre, direttore generale dell’istituto. Successivamente era approdato alle cariche di consigliere delegato e, nel 1984, di presidente del Banco. Direttore generale, consigliere delegato, presidente: Villa riusciva ad essere contemporaneamente proprietario e dirigente operativo della banca stessa, riassumendo in maniera esemplare nella sua figura questi diversi ruoli, avendo sempre, tra i suoi obiettivi primari, la promozione e la valorizzazione dell’economia locale. Con lui, la banca si era ramificata in provincia con una decina di filiali.

Nel 1987, dopo 65 anni di attività autonoma, l’istituto di credito cittadino era stato incorporato dalla Banca Subalpina di Torino, poi acquisita nel 1990 dalla Crt, Cassa di risparmio di Torino, confluita infine nell’attuale Credito Italiano.

Persona schiva, Mario Villa era affezionatissimo alla sua famiglia: sposato con la signora Danila Perico, aveva avuto tre figli, Giovanna, Paola e Davide e nutriva anche una grande passione per lo sport e il tennis in particolare, disciplina che aveva praticato fin da ragazzo. Nel 1968 aveva fondato lo Sporting Club di Villa d’Adda, dotato di quattro campi da tennis, che proprio negli ultimi tempi si è arricchito di modernissimi impianti. L’ultima soddisfazione, il tennis gliel’aveva data lo scorso anno, quando la squadra formata da Aldo Valagussa, Rosario Palmerini e Dino Fumagalli aveva vinto il trofeo dei veterani

(25/11/2004)

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