È l’Università di Bergamo la meno finanziata d’Italia

Stando a un’indagine pubblicata da L’espresso è in testa alla lista nera delle università con una percentuale del Fondo di finanziamento ordinario al di sotto della media nazionale: - 31 %

L’Università di Bergamo è la meno finanziata d’Italia. Fra gli atenei pubblici quello orobico - stando a un’indagine pubblicata da L’espresso - è in testa alla lista nera delle università con una percentuale del Fondo di finanziamento ordinario al di sotto della media nazionale: - 31 %. Bergamo viene battuta, nelle ultime posizioni della classifica, anche da Foggia (-28,4), Verona (-28), Roma Tre (-25,4) e Chieti (-18,4). Le università più finanziate sono invece quella di Messina (+27,3 % al di sopra della media nazionale del Fondo finanziamento ordinario), seguita da Basilicata (+20,3), Roma La Sapienza (+18), Genova (+16,4) e Reggio Calabria (+14). Secondo L’espresso ventinove università pubbliche, circa la metà del totale, hanno in conti in rosso, cioè non dispongono delle risorse necessarie a tenere aperte biblioteche e laboratori, per garantire lo svolgimento di lezioni e pagare il personale, sia docente che amministrativo. I rettori avevano lanciato l’appello a Palazzo Chigi, confermando che la situazione rischia di divenire insostenibile. Poi molti, il 10 dicembre, hanno rimesso il loro mandato per protesta.

(13/12/2002)

Su L’Eco di Bergamo del 14 dicembre 2002

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