È iniziato il Giubileo, Papa Francesco:
«Riscopriamo la misericordia divina»

Il Papa all’Angelus, ha esortato a «riscoprire sempre più la misericordia divina come distintivo del cristiano. Essa - ha detto - è la parola-sintesi del Vangelo».

Il suo «tratto fondamentale», ha spiegato, è «il volto di Cristo, quel volto che noi riconosciamo nei diversi aspetti della sua esistenza: quando va incontro a tutti, quando guarisce gli ammalati, quando siede a tavola con i peccatori e, soprattutto quando, inchiodato sulla croce, perdona; lì noi vediamo il volto della misericordia divina». Papa Francesco ha recitato l’Angelus dalla finestra dello studio su piazza San Pietro, dopo aver celebrato in piazza la messa giubilare e aver aperto la porta santa della basilica di San Pietro. Subito dopo la messa le persone che erano in piazza hanno cominciato a varcare la porta santa. All’Angelus papa Bergoglio ha ricordato che oggi è la festa dell’Immacolata, «diventata icona sublime della misericordia divina che ha vinto sul peccato».

E dopo l’Angelus ha invitato tutti a «unirvi spiritualmente a me», ha detto, nel “pellegrinaggio» di questo pomeriggio a piazza di Spagna dove il Pontefice, secondo una tradizione cara ai romani, deporrà dei fiori sotto la colonna che sostiene la statua della Madonna. «A lei, - ha detto - affiderò la Chiesa e l’intera umanità, e in modo particolare la città di Roma». Ha anche ricordato che oggi pomeriggio pregherà anche a Santa Maggiore, davanti alla icona della Madonna «Salus populi romani». Infine ha chiesto ai presenti di inviare un saluto a papa Ratzinger, che oggi ha assistito alla cerimonia di apertura della porta santa.

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