Due banditi morti, 2 arrestati, 2 militari feriti
Sparatoria fra le provincie di Bergamo e Cremona
LA DRAMMATICA RICOSTRUZIONE del maresciallo dei carabinieri feritoPrima del conflitto a fuoco avevano rapinato due ragazzi a TREVIGLIOI banditi in fuga fermati da due cacciatori
Due banditi morti, due carabinieri feriti e altri due rapinatori arrestati. E’ questo il drammatico bilancio di una sparatoria avvenuta questa mattina al confine tra le provincie di Bergamo e Cremona, nella zona fra Mozzanica, nella Bassa Bergamasca e Sergnano nel cremonese. I due banditi morti nella sparatoria sono un cittadino marocchino residente a Romano di Lombardia e uno kossovaro domiciliato a Mozzanica (paesi in provincia di Bergamo), entrambi giovani. Un turco e un albanese sono gli altri due rapinatori arrestati. Dei due carabinieri del nucleo radiomobile di Treviglio rimasti feriti, il maresciallo sembra sia stato colpito al petto in modo giudicato serio dai sanitari, mentre l’appuntato che era con lui sembra sia stato raggiunto dai colpi di pistola solo di striscio. Il maresciallo è ora ricoverato all’ospedale di Crema, mentre l’appuntato è stato trasportato al nosocomio di Treviglio. Tutto ha avuto inizio all’alba, all’esterno di una discoteca di Treviglio. Alcuni clienti sono stati avvicinati e rapinati da quattro banditi, che sono poi fuggiti su una Bmw. L’allarme è scattato immediatamente e sul posto sono giunti i carabinieri del nucleo radiomobile di Treviglio. Le ricerche dei fuggiaschi sono state estese anche ai comandi vicini. L’auto è stata rintracciata dai militari di Treviglio nel cremasco. I due carabinieri a bordo hanno intimato l’alt e invitato i quattro occupanti a scendere per controllarli. Era buio e i quattro, illuminati dai fari dell’auto dei carabinieri, sono stati tenuti sotto controllo da un militare mentre l’altro procedeva alla verifica dei documenti. Proprio in quell’istante uno dei quattro ha esploso alcuni colpi di pistola contro i carabinieri che, feriti, hanno risposto al fuoco. Nella sparatoria sono stati uccisi il malvivente che aveva sparato e un suo complice. Sul posto ci sono il magistrato della procura di Crema che dirige le indagini e i comandanti dei reparti provinciali dei carabinieri.(08/12/2007)
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