Ds a congresso Misiani «lascia»

Antonio Misiani sceglie l’amministrazione e, come promesso al sindaco Roberto Bruni, non mantiene il doppio ruolo di assessore e segretario politico: domani ufficialmente lascerà la leadership dei Democratici di sinistra bergamaschi. Misiani «lascia» dunque, a tre anni esatti dalla riconferma e a sei anni dalla prima nomina, «lascia» un partito che è diventato il primo del centrosinistra in Bergamasca e che fa parte della coalizione che ha conquistato il Comune di Bergamo. Domani sera, in avvio dei lavori congressuali, la sua relazione di commiato non mancherà di fare il punto della situazione. Poi, da sabato, via alle danze per l’elezione della nuova leadership. A dire il vero sembra tutto scontato e deciso: l’unico candidato è Maurizio Martina, fassiniano come Misiani, indicato dalla segreteria uscente, segretario regionale (in scadenza) della Sinistra giovanile.

Si va dunque a cominciare sulla strada della continuità: domani la relazione di Misiani con i saluti degli invitati, sabato il dibattito con l’intervento di Pierluigi Bersani, domenica le votazioni e la chiusura del neo-segretario. Il congresso si tiene all’hotel San Marco.

© RIPRODUZIONE RISERVATA