Droga in valigia: nigeriana arrestata dopo lo sbarco all’aeroporto di Orio

Il fiuto dei cani antidroga dell’unità cinofila in servizio nell’aeroporto di Orio al Serio, ha messo nei guai una cittadina nigeriana che aveva nascosto in valigia circa 200 grammi di cocaina e altrettanti di eroina. La donna, 34 anni, regolarmente residente in Italia, in provincia di Napoli, è così finita in manette, per detenzione ai fini di spaccio di droga.L’extracomunitaria era sbarcata lunedì a Orio da un volo proveniente da Amsterdam, forse senza pensare che i passeggeri provenienti dall’Olanda sono soggetti a controlli molto stretti da parte delle forze dell’ordine. Quando la nigeriana è stata fermata per i controlli, i cani hanno dato segni di agitazione, inducendo così i poliziotti a rovistare a fondo nel bagaglio, fino a trovare la sostanza stupefacente. È scattato l’arresto, e quindi il processo. La donna, difesa dall’avvocato Francesca Cattaneo, è stata interrogata dal giudice delle indagini preliminari Giovanni Petillo, al quale ha candidamente confessato: «Ho comprato la droga per 4.500 euro: volevo rivenderla in Italia per guadagnare del denaro». Il gip ha convalidato l’arresto, disponendo l’obbligo di dimora in provincia di Napoli, dove la nigeriana risiede la figlia.

(26/10/2005)

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