Dopo la multa per i 172 all’ora
«Mettiamo il tutor anche sull’asse»

«Mettiamo il tutor anche sull’asse interurbano». «Andare così forte è da pazzi, ma i limiti di velocità imposti su alcune strade sono ridicoli».

Si accende il dibattito dopo che un motociclista è stato beccato mentre sfrecciava a 172 all’ora proprio sull’Asse. Tutti concordano sul fatto che viaggiare a 170 chilometri orari sulla superstrada è sconsiderato, oltre che fuorilegge.

Ma è sui limiti di velocità in vigore sulle nostre strade che tra i lettori del nostro sito si è scatenato scatena il dibattito (leggete i commenti che sono arrivati) . In molti chiedono di alzare il limite, altri giudicano gli interventi delle forze dell’ordine, in primis il telelaser, delle «imboscate».

Il consigliere provinciale con delega alla Viabilità e Grandi Infrastrutture Pasquale Gandolfi auspica ulteriori interventi per controllare il fenomeno: come ad esempio il tutor, già attivo sulla rete autostradale e che garantisce il rispetto dei limiti. «Anche la presenza dei vigili può aiutare a controllare queste situazioni, che rischiano di essere pericolose per il guidatore ma soprattutto per gli altri».

«Giusto il ritiro patente e multa per questo pseudopilota - ha scritto un lettore -. Altro discorso per i vari limiti 50-70 che nemmeno le forze dell’ordine riescono a rispettare».

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