Un nuovo regolamento comunale a Lovere per disciplinare esercizi pubblici come bar e locali: l’obiettivo è puntare sempre più a un turismo di qualità. Ma ci sono anche norme più severe per gli avventori e i gestori dei locali: dopo la mezzanotte non si potranno più somministrare bevande in bicchieri e bottiglie di vetro. Questo perché sono troppi gli episodi di maleducazione e inciviltà nelle vie della cittadina, disseminate di cocci di vetro proprio da chi esce da bar, pub, ristoranti e trattorie. Le nuove norme sono state decise dall’Amministrazione comunale, retta dalla lista civica «Viva Lovere» con a capo il sindaco Vasco Vasconi. Giovedì sera l’approvazione in Consiglio comunale del nuovo regolamento per le attività commerciali nelle quali si somministrano ai clienti bevande e alimenti. Il regolamento è stato scritto sulla base della legge regionale. L’assessore al Turismo Gigi Barcella ha sottolineato: «Si tratta di un primo passo che abbiamo voluto compiere per incentivare l’apertura nel centro storico di locali, ristoranti e trattorie in cui siano garantiti alti livelli di qualità nel servizio e che propongano piatti della cucina tradizionale lombarda».
Una novità importante inserita nel regolamento è il divieto di vendere bibite e bevande in contenitori di vetro dopo la mezzanotte: non sarà più possibile servire bottiglie di birra, calici di vino e cocktail nei bicchieri di vetro. Questa restrizione è stata decisa «perché - ha aggiunto l’assessore Barcella - è veramente indecoroso camminare per Lovere e dover scansare continuamente i cocci di vetro sparsi per terra».
Negli ultimi anni a Lovere sono sorti, specialmente sul lungolago, numerosi locali di tendenza che richiamano, soprattutto nelle sere dei fine settimana, centinaia di giovani da tutta la zona. Nel centro storico invece i bar e i locali incontrano maggiori difficoltà. Il nuovo regolamento dovrebbe incentivare l’apertura di attività proprio nel borgo antico di Lovere.Il sindaco Vasconi ha dichiarato: «Tempo qualche giorno ed emetterò l’ordinanza di applicazione del nuovo regolamento, alla quale poi tutti i locali dovranno attenersi». Dopo la mezzanotte scatterà un secondo divieto: non potranno più diffondere musica all’esterno, nel rispetto del riposo e della tranquillità di chi vive nelle vicinanze.
Roberto Forcella e gli altri consiglieri del gruppo di minoranza L’Ago di Lovere, astenendosi al momento della votazione, hanno dichiarato: «Visto che l’intento è quello di puntare a un nuovo modello di turismo, un turismo di qualità che noi condividiamo in pieno, si poteva forse essere anche più incisivi e inserire altre clausole che andassero in questa direzione». Barcella ha replicato: «In questo settore, è il primo strumento che abbiamo avuto la possibilità di mettere in pratica: per il futuro si potrà ricorrere ad altre misure».
(29/01/2005)
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