Doping alla sfida di mungitura?
Risposta da Lenna: «È assurdo»

«Il doping in una gara di mungitura è assurdo, non esiste. L’attuale detentore del Guinness World Record avrebbe fatto meglio a confrontarsi lealmente con tutti gli altri concorrenti, a Lenna»

«Invece, ha rifiutato di presentarsi perché, a suo dire, mancavano i controlli». A parlare è Gianmario Ghirardi, il trentunenne allevatore di Malonno (Brescia) che domenica scorsa si è aggiudicato il primo campionato del mondo di mungitura a mano di vacche, all’agriturismo Ferdy di Lenna, mungendo 8,7 litri di latte in due minuti.

Ghirardi replica così a Maurizio Paschetta, allevatore di Saluzzo (Cuneo) che ancora detiene il Guinness World Record di mungitura (4,5 litri, superato domenica a Lenna da 19 concorrenti): venerdì a mezzogiorno , Paschetta è intervenuto in un programma su Rai Radiodue, criticando la gara di Lenna. Alla domanda sul perché non avesse partecipato al campionato, il saluzzese ha risposto: «Non c’erano controlli antidoping né alle vacche né ai mungitori».

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