Uccisa e gettata nella roggia, oppure vittima di una tragica caduta? È la domanda alla quale dovranno rispondere gli investigatori che si stanno occupando del caso della donna trovata morta nel primo pomeriggio di oggi in un piccolo corso d’acqua che scorre anche all’interno dell’aeroporto di Orio al Serio. La vittima è una romena di 52 anni: senza fissa dimora, viveva in una tenda nella zona di via Lunga. È stata trovata intorno alle 13,30 dall’uomo incaricato di tenere pulito il canale. Il cadavere è stato fermato da una grata: per gli uomini della Questura, che stanno seguendo il caso anche col supporto dei carabinieri di Stezzano, le ipotesi possibili sono due, entrambe compatibili con la vistosa ferita alla testa trovata sul cadavere. La donna potrebbe essere stata uccisa all’esterno della zona aeroportuale, poi gettata nella roggia la cui corrente avrebbe trascinato il corpo all’interno. Oppure potrebbe essere caduta in seguito a un malore, anche in un punto distante del canale, e poi è stata portata lontano dalla forte corrente Ulteriori informazioni per gli investigatori potranno venire dall’autopsia disposta dalla magistratura. L’attività aeroportuale non ha subito ripercussioni.(22/10/2006)
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