Donna di Barbata uccisa in Liguria dall’ex amante

Una donna di 53 anni originaria di Barbata, Gemma Agliati, è stata uccisa in una ex colonia di Celle Ligure (Savona) dove lavorava come custode. Ad ammazzarla, impiccandola a una ringhiera dopo averla tramortita, sarebbe stato Gianfranco Serrato, 56 anni, che si è poi tolto la vita, impiccandosi a sua volta. Parecchi anni fa la bergamasca aveva avuto con lui una relazione, prima di costruire una famiglia e trasferirsi a Pietra Ligure, dove ora viveva con il marito e la figlia. Per i carabinieri di Savona è tutto chiaro: si tratterebbe di un omicidio-suicidio con movente passionale. Da qualche tempo infatti – come il marito della vittima ha riferito agli inquirenti – Gianfranco Serrato aveva ripreso i contatti con Gemma: le attenzioni dell’uomo si sarebbero fatte tanto insistenti da spingere i coniugi, alcuni giorni fa, a rivolgersi ai carabinieri. Lunedì Serrato avrebbe sorpreso la donna nell’ex colonia e, al culmine di una lite, l’avrebbe uccisa per poi togliersi la vita. (22/11/2006)

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