Divieto di fumo, in vigore la legge A Bergamo il primo giorno è senza multe

È entrata in vigore la legge che vieta di fumare nei locali chiusi. Nella maggior parte dei bar e ristoranti della città i cartelli con la scritta «vietato fumare» sono stati applicati sia all’ingresso che all’interno dei locali: i requisiti tecnici specificati dalla norma sono onerosi, in molti casi non attuabili nei locali e, senza alcun finanziamento per l’attuazione della legge, gli esercenti hanno preferito o sono stati costretti a trasformare il locale in un luogo dove non si può più fumare completamente.

Anche senza cartello, i clienti sono ben informati della novità e pur tra giudizi contrastanti sulla nuova norma, cercano di adeguarsi. Nei locali il clima è sereno e gli stessi gestori sono soddisfatti, convinti che basterà abituare i clienti e non ci saranno problemi. Nella prima giornata della legge non ci sono state segnalazioni di trasgressori e le forze dell’ordine non hanno emesso sanzioni. Solo nell’atrio della stazione ferroviaria di Bergamo un agente della polizia ha dovuto redarguire un viaggiatore che stava per accendersi una sigaretta.

(10/01/2005)