Vacanze, neve, sci. Per molti bergamaschi questi giorni sono l’occasione per dedicarsi alle discese sulle piste innevate. Per farlo in sicurezza basta rispettare alcune semplici, ma fondamentali regole, a cominciare dalla moderazione della velocità in pista e dall’attenzione alle manovre azzardate. Esiste un vero e proprio «decalogo dello sciatore» che, a cura del ministero dei Trasporti, è contenuto insieme alla nuova segnaletica per le piste in un decreto del 20 dicembre scorso, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale. E per i minori di 14 anni c’è anche l’obbligo del casco. Sulle piste da sci bergamasche, pattugliatori e personale addetto alla sicurezza cercano di far rispettare le regole, per garantire a tutti un divertimento il più sicuro possibile. Chi va troppo forte, e per questo investe magari qualcun altro sulle piste, rischia la multa di 80 euro. Mentre l’inosservanza dell’obbligo del casco per i minori di 14 anni può costare ai loro genitori dai 30 ai 150 euro.
Secondo gli esperti e le statistiche, in cima alla lista dei pericoli in pista c’è l’alta velocità, poi vengono i sorpassi senza distanze di sicurezza, la scarsa attenzione alle precedenze e le manovre azzardate. Anche sulle piste bergamasche circa il 50% degli incidenti sono dovuti alle velocità elevate. Moderare la velocità, raccomandano gli esperti, aiuterebbe a ridurre i rischi, soprattutto nei periodi di alta affluenza agli impianti, quando le piste sono molto affollate di sciatori e snowboarders e può essere estremamente difficile riuscire ad evitare ostacoli e persone. Oltre alla velocità, altri fattori di rischio sono rappresentati dai sorpassi, da effettuare con le giuste distanze di sicurezza; dalle precedenze e dalle soste, da non fare in mezzo alla pista o, peggio, sotto le cunette mettendo in pericolo gli sciatori che arrivano dietro chi si ferma.
Ecco il «decalogo dello sciatore»:
1) RISPETTO PER GLI ALTRI
Ogni sciatore deve comportarsi in modo da non mettere in pericolo altre persone o provocare danni.
2) PADRONANZA DELLA VELOCITÀ E DEL COMPORTAMENTO
Ogni sciatore deve tenere una velocità e un comportamento adeguati alla propria capacità nonché alle condizioni generali della pista, della libera visuale, del tempo e all’intensità del traffico.
3) SCELTA DELLA DIREZIONE Lo sciatore a monte che ha la possibilità di scegliere il percorso deve tenere una direzione che eviti il pericolo di collisione con lo sciatore a valle.
4) SORPASSO
Il sorpasso può essere effettuato (con sufficiente spazio e visibilità), tanto a monte quanto a valle, sulla destra o sulla sinistra, ma sempre ad una distanza tale da evitare intralci allo sciatore sorpassato.
5) IMMISSIONE ED INCROCIO
Lo sciatore che si immette su una pista o che riparte dopo una sosta, deve assicurarsi di poterlo fare senza pericolo per se’ o per gli altri; negli incroci deve dare la precedenza a chi proviene da destra o secondo indicazioni.
6) SOSTA
Lo sciatore deve evitare di fermarsi, se non in caso di necessita’, nei passaggi obbligati o senza visibilità. La sosta deve avvenire ai bordi della pista. In caso di caduta lo sciatore deve sgomberare la pista al più presto possibile.
7) SALITA
In caso di urgente necessita’ lo sciatore che risale la pista, o la discende a piedi, deve procedere soltanto ai bordi della stessa.
8) RISPETTO DELLA SEGNALETICA
Tutti gli sciatori devono rispettare la segnaletica prevista per le piste da sci ed in particolare l’obbligo del casco per i minori di 14 anni.
9) SOCCORSO
Chiunque deve prestarsi per il soccorso in caso di incidente.
10) IDENTIFICAZIONE Chiunque sia coinvolto in un incidente o ne è testimone è tenuto a dare le proprie generalità.
(30/12/2005)
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