Disabili e occupazione, la Provincia vara un Piano di sostegno all’inserimento nel mondo del lavoro

La Provincia di Bergamo - con delibera di Giunta - ha approvato il Piano provinciale delle iniziative a sostegno dell’inserimento lavorativo delle persone disabili e dei relativi servizi di sostegno e di collocamento mirato.

Attraverso questo Piano, la Provincia intende sostenere la creazione di nuovi posti di lavoro e la stabilizzazione degli inserimenti lavorativi già realizzati, dando priorità agli interventi rivolti ai disabili con particolari difficoltà di inserimento nel ciclo lavorativo ordinario.

Destinazione dei finanziamenti

Per la ripartizione delle risorse, la Provincia di Bergamo ha applicato i quattro assi di finanziamento principali individuati dalla Regione, secondo le seguenti percentuali:

- 40% destinato ad attività rivolte alle persone con interventi di tutoraggio, istruzione riqualificazione e accompagnamento al lavoro dei disabili, nonché alla realizzazione di tirocini, borse lavoro, sostegni all’autoimprenditorialità.

- 25% destinato prioritariamente al sostegno delle cooperative sociali per il lavoro che operano nel campo della formazione, dell’integrazione e dell’inserimento lavorativo delle disabilità più gravi psichiche, fisiche e sensoriali.

- 25% destinato al sostegno dei datori di lavoro per l’assunzione in convenzione ex art.11, L.68/99 di disabili, con la messa a disposizione dei servizi necessari ad un efficace accompagnamento al lavoro e ad assicurarae un effettiva integrazione lavorativa.

- 10% destinato a finanziare l’acquisto di tecnologie di telelavoro, di tecnologie assistive, per i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche e per l’adeguamento delle postazioni di lavoro.

Finalità

La Provincia di Bergamo, in coerenza con le linee di indirizzo e le priorità regionali, intende perseguire le seguenti finalità:

- Sviluppo degli strumenti a sostegno del collocamento mirato, volti alla creazione di nuovi posti di lavoro nonché alla stabilizzazione degli inserimenti lavorativi già realizzati.

- Sostegno con priorità agli interventi rivolti ai disabili con particolari difficoltà di inserimento nel ciclo lavorativo ordinario.

- Valorizzazione delle iniziative più qualificanti espresse sul territorio nel campo dell’inserimento e dell’accompagnamento al lavoro dei disabili da parte di servizi pubblici, privati e del privato sociale, nonché dall’associazionismo delle persone disabili, dei datori di lavoro e dei lavoratori.

(03/02/2005)

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